lunedì 4 febbraio 2013

Lezione 8 - Vita e Morte (Parte 2)

Nell'ultima lezione, abbiamo appreso che il suicidio è una mossa illegale. Ma, conoscere i punti illegali ci aiuta a far sopravvivere le nostre pietre? E come possiamo evitare che le nostre pietre siano catturate? La risposta corretta alla seconda domanda è che un gruppo di pietre deve avere almeno due occhi.  E, rispondendo alla prima domanda, la natura degli occhi è strettamente legata ai punti illegali.

L’Occhio


L’occhio è un concetto centrale nel Baduk  visto che due occhi possono garantire la vita di un gruppo di pietre.

  
Diagramma 1Diagramma 2

Diagramma 1 In generale, ciò che i giocatori di Baduk chiamano un occhio è costituito da uno spazio singolo vuoto completamente circondato. Il punto marcato con una X mostrato in questo diagramma è un occhio del gruppo di pietre nere che lo circondano. Tuttavia, come suggerito in precedenza, avere un solo occhio non è sufficiente a garantire la sopravvivenza del gruppo di pietre.

Diagramma 2 Dovreste ricordare che il punto contrassegnato con la X nel Dia.1 è un punto illegale, e che Bianco non vi può giocare in questo momento. Tuttavia, se le pietre nere sono completamente circondate da quelle bianche, come nel Dia. 2, possono essere catturate da Bianco 1. Ricordiamoci, infatti, che il giocatore che fa sì che le pietre di entrambe le parti non abbiano più libertà, potrà rimuovere le pietre avversarie senza libertà per primo. In altre parole, la regola dell'illegalità del suicidio è sospesa nell'atto della cattura.

Diagramma 3

Diagramma 3 Al contrario, la situazione cambia quando uno stesso gruppo ha due punti illegali. Anche se le pietre nere sono completamente circondate, Bianco non può catturarle, e mettere una pietra bianca in uno dei due punti contrassegnati con la X sarebbe un suicidio non consentito. Questi due punti contrassegnati con la X sono i due occhi che garantiscono la sopravvivenza delle pietre nere.

Diagramma 4 In questo diagramma mostriamo alcuni esempi di gruppi neri vivi con due occhi.

Diagramma 4


L'Occhio Falso


Un occhio può essere definito come uno spazio vuoto od una intersezione dove l’avversario non può ne giocare ne costringere l’avversario ad occuparlo. La seconda condizione è anch'essa molto importante ed è fondamentale saper riconoscere quando e se uno spazio vuoto è realmente un occhio o meno.

Diagramma 5

Diagramma 5 “A” non è un occhio per il Nero dal momento che le due pietre bianche contrassegnate con il triangolo mettono in atari le tre pietre nere contrassegnate e costringono il Nero a connettere le proprie pietre in “A”. In questo caso, il punto “A”, anche se ne ha l'apparenza, non è un vero occhio, ma un occhio falso. Sebbene concettualmente appaia semplice, dovreste porre molta attenzione a questa distinzione, considerato che in generale è facile confondere un occhio falso per uno vero.

Diagramma 6

Diagramma 6 Ecco alcuni esempi di occhi falsi del Nero. I punti dove si trovano le pietre bianche contrassegnate sono i punti vitali che, se occupati dall'avversario, rendono gli occhi falsi.

  
Diagramma 7Diagramma 8

Diagrammi 7~8 Dei due punti dalla forma d’occhio, quello marcato con la X è un occhio falso, quindi il gruppo nero è morto. Se Bianco gioca in 1 nel Dia. 8, la pietra nera contrassegnata sarà in atari. A prescindere se Nero connetta le pietre in 2, il gruppo ha solo un occhio vero, ed è quindi morto.

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3 commenti:

  1. Non ho capito perché quelli in dia. 6 sono falsi occhi :-(

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  2. Puoi vedere gli esempi di diag6 come due gruppi non connessi (a causa delle pietre bianche). Per connettere devi chiudere l'occhio che quindi è falso.

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